La Psicologia nella Scatola
Giovedì 6 giugno si è concluso#lapsicologianellascatola, progetto partito ad ottobre 2018, che ha coinvolto (oltre a me e alla mia collega e coorganizzatrice Monica Morelli), altre colleghe psicologhe e psicoterapeute, CULT – Community Hub Perugia, decine di persone (ogni volta attente e partecipi)e l’Ordine Psicologi Umbria..
Mi piacerebbe poter ringraziare tutti, uno per uno, e dirvi che questa esperienza ha fatto partire tutta una serie di idee e progettualità che speriamo si possano realizzare nel più breve tempo possibile.
#staytuned e a presto!
Non stai per niente bene? …
“Pimpi?” Disse Pooh.
“Si Pooh?” disse Pimpi.
“Hai mai giorni in cui tutto sembra … non andare bene per niente? E a volte non sai nemmeno perché ti senti che “Non va bene per niente”, sai solo che è così.”
Pimpi annuì saggiamente. “Oh sì,” disse Pimpi. “Certo che ho quei giorni.”
“Davvero?” disse Pooh sorpreso. “Non l’avrei mai pensato, mi sembri sempre così felice e come se avessi risolto tutto nella vita.”
“Ah,” disse Pimpi. “Bene, ecco come stanno le cose: ci sono due cose che devi sapere, Pooh. La prima cosa è che anche quei maiali, orsi e persone, che sembrano avere tutto nella vita… probabilmente non lo hanno. In realtà, tutti hanno giorni in cui non si sentono affatto bene. Alcune persone sono semplicemente più brave a nasconderlo rispetto ad altre.
“E la seconda cosa che devi sapere … è che va bene sentirsi “Per niente bene”. Può essere abbastanza normale, infatti. E tutto quello che devi fare, in quei giorni in cui non ti senti per niente bene, è venire a trovarmi e dirmelo. Non sentirti mai come se dovessi nascondere il fatto che non ti senti affatto bene, vieni sempre a dirmelo, perché sarò sempre lì “.
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Are you Not Very Okay At All? …….
“Piglet?” said Pooh.
“Yes Pooh?” said Piglet.
“Do you ever have days when everything feels… Not Very Okay At All? And sometimes you don’t even know why you feel Not Very Okay At All, you just know that you do.”
Piglet nodded his head sagely. “Oh yes,” said Piglet. “I definitely have those days.”
“Really?” said Pooh in surprise. “I would never have thought that. You always seem so happy and like you have got everything in life all sorted out.”
“Ah,” said Piglet. “Well here’s the thing. There are two things that you need to know, Pooh. The first thing is that even those pigs, and bears, and people, who seem to have got everything in life all sorted out… they probably haven’t. Actually, everyone has days when they feel Not Very Okay At All. Some people are just better at hiding it than others.
“And the second thing you need to know… is that it’s okay to feel Not Very Okay At All. It can be quite normal, in fact. And all you need to do, on those days when you feel Not Very Okay At All, is come and find me, and tell me. Don’t ever feel like you have to hide the fact you’re feeling Not Very Okay At All. Always come and tell me. Because I will always be there.”
Tristezza
“Ma chi ha detto che è proibito essere tristi? In realtà, molte volte, non c’è nulla di più sensato che essere tristi; quotidianamente succedono cose, agli altri o a noi, per cui non c’è rimedio. o per meglio dire, per cui c’è quell’unico e antico rimedio di sentirsi tristi.
Non lasciare che ti prescrivano allegri,a come chi ordina un ciclo di antibiotici (…) Se lasci che trattino la tua tristezza come una perversione, o nel migliore dei casi, come una malattia, sei perduta; oltre a essere triste ti sentirai in colpa. E non hai colpa di essere triste. Non è normale sentire dolore quando ti tagli? Non ti brucia la pelle se ti danno una frustata?
(…)
Lo diceva già un poeta malinconico: <come l’aria riempie i vuoti che si formano tra i corpi, così la malinconia occupa le pause e gli intervalli tra le passioni; essa si insedia nei minimi spazi liberi, riempie tutti gli intervalli tra le passioni, fa in modo che un’anima in cui non c’è nè piacere nè felicità sia comunque un’anima in cui accade qualcosa>.
Vivi la tua tristezza, palpala, sfogliala nei tuoi occhi, bagnala di lacrime, avvolgila nelle grida o nel silenzio, copiala nei quaderni, segnala sul tuo corpo, fissala sui pori della tua pelle”.